INVERNO 2024: ISLANDA E AURORA BOREALE
Viaggio di gruppo nel sud e nell'ovest
Scheda viaggio
DATE DI PARTENZA |
Inverno 2024 |
TIPOLOGIA |
Viaggio in piccolo gruppo con Riccardo come tour leader. Viaggio di interesse prevalentemente naturalistico. |
COSA FACCIAMO |
Visite nei parchi e nei principali luoghi di interesse toccati dall'itinerario. |
PERNOTTAMENTI |
Sistemazione in hotel, fattorie, guesthouse cat. 2-3-4*, in camere doppie standard con servizi privati. |
TRASPORTI LOCALI |
Minivan 4x4 a noleggio guidato da Riccardo. |
A CURA DI |
Idea e progetto di viaggio di Latitude 180° in collaborazione con il tour operator Le Vie del Nord e l’agenzia di viaggi Enterprise srl di Pesaro. |
Perché un viaggio invernale in Islanda?
La risposta è racchiusa in un’altra domanda: se nomen omen, nel nome è scritto il destino, e se Iceland sta per terra di ghiaccio, perché non visitarla nel periodo in cui questo è più vero?
Rivolgendomi a viaggiatori non penso sia necessario ricordare che l’Islanda regala alcuni degli spettacoli naturali più affascinanti al mondo, ma d’inverno c’è qualcosa in più: l’atmosfera si riempie di magia, i cieli si tingono di tonalità surreali, i paesaggi innevati ci immergono in un mondo alla fine del mondo che conosciamo solo dai documentari e infine c’è lei, l’aurora boreale, la regina delle notti artiche.
Tutto perfetto allora?
Non proprio, è inutile nasconderlo, l’inverno può portare condizioni climatiche difficili che richiedono spirito di adattamento e flessibilità nell’affrontare i possibili e a volte inevitabili cambi di programma.
Ma allora è tutto perduto?
Nient’affatto!
Innanzi tutto una notizia positiva c’è: le temperature medie sono ben più miti di quanto la latitudine del paese farebbe supporre (intorno allo zero). Inoltre, se è vero che come viaggiatori siamo abituati a sentirci ospiti in un paese e a comportarci come tali, rispettandone costumi e tradizioni, anche in Islanda non dovremo far altro che adattarci alle sue caratteristiche e alle sue condizioni meteo, alla sua natura nonché a come l’affrontano i suoi abitanti. Per cui, invece di smaniare impazienti di uscire, facciamo come loro, se lì fuori spira la tempesta, aspettiamo cinque minuti, sediamoci, sorseggiamo una tazza di tè e godiamoci lo spettacolo dalla finestra!
Ok, forse non fa troppo freddo, ma a queste latitudini non è sempre buio?
Nient’affatto!
(...) E’ vero che c’è meno luce, fino a non più di tre ore e mezzo tra alba e tramonto, ma ciò non significa che sia scuro per tutto il resto del tempo.
Anche se il sole non sorge presto al mattino, è già presente dietro l’orizzonte e illumina il cielo come fa dopo il tramonto. Si hanno così lunghissime albe e lunghissimi tramonti. La prima luce può arrivare alle 9 e le luci dell’alba proseguire per oltre due ore fino ad avere una luce del giorno “normale” per tre ore e mezzo e poi avere lo stesso processo, ma al contrario, al tramonto, quando la luce digrada piano piano illuminando il cielo di una sinfonia di colori (rosso, oro, magenta, rosa, blu e viola). In sintesi, l’inverno in Islanda è tempo di meravigliosi colori nel cielo, non solo per le spettacolari aurore boreali ma anche per le albe e i tramonti e tutte le loro infinite sfumature (...).
Liberamente tratto e tradotto da “The little book of tourists in Iceland: tips, tricks, and what the Icelanders really think of you”, Ada Sigmundsdottir (English Edition).
Nel periodo del nostro tour i giorni si saranno già allungati e avremo l’alba verso le 9 e il tramonto verso le 18.
E allora, ricordando che non esiste il buono o il cattivo tempo ma solo il buono o il cattivo equipaggiamento, mettiamo in valigia lo spirito giusto e la giusta attrezzatura e con un pizzico di fortuna verremo ripagati da una delle esperienze più emozionanti della nostra vita.
Perché un viaggio di gruppo in Islanda con Latitude 180°?
Islanda. Estate 2021. 75 giorni e 20.000 km in camper 4x4.
Credo che bastino questi dati per dimostrare quanto ho creduto e amato questo paese, divenuto presto lo scenario di uno dei miei “viaggi della vita”.
75 giorni nella terra di ghiaccio, 20.000 Km in 4x4:
Ma forse ancor più convincenti sono le testimonianze degli amici che hanno scoperto con me l’isola nei due tour effettuati durante il mio lungo viaggio. Te ne inserisco qui sotto solo una e ti invito a leggere le altre seguendo il link Trustpilot.
(...) Riccardo è una guida molto speciale, preparato, molto attento e con infinita pazienza con tutti. La nostra guida non si è limitata al solo racconto classico per i turisti, ma ci ha raccontato del normale modo di vivere, di come ha vissuto i cambiamenti del proprio stato, cos'è cambiato, i problemi che devono affrontare. Coinvolgendoci sempre, sia nel percorso che nei racconti (...) La bellezza del posto e la sua presenza hanno reso questo viaggio per noi indimenticabile. Alessandro e Loretta
Isole Svalbard, Norvegia, le terre abitate più a nord del mondo. Febbraio 2015.
Le temperature invernali possono scendere a - 40°C e i venti dal Polo Nord soffiare furiosi, ma i paesaggi imbiancati, il colore etereo del cielo e le emozionanti avventure come l’esplorazione delle grotte di ghiaccio e le escursioni in motoslitta rendono indimenticabile ogni singolo momento vissuto qui.
E se poi l’aurora boreale compare all’improvviso tingendo il cielo di verde mentre conduci la tua muta di cani da slitta sul fiordo ghiacciato, capisci che non puoi più farne a meno e che devi tornare nell’Artico il prima possibile.
La mia avventura alle sole Svalbard:
Tutto questo per dimostrarti che per me quello in Islanda non è un viaggio qualsiasi ma è un “viaggio caldo”, in cui forte è il desiderio di rivivere e farti vivere un’esperienza unica come quelle che ti ho appena raccontato. Molto più dell’ammirare un fenomeno naturale pur meraviglioso come l’aurora boreale (peraltro mai certo…) per poter tornare a casa e dire “io c’ero”, il senso di questo viaggio sta nell’immergersi nella magica atmosfera dell’Artico.
Ottime premesse, dirai, ma tra le incertezze del covid e del meteo e visto che l’Islanda non è certo un paese economico, varrà la pena rischiare proprio adesso?
Purtroppo non possiamo nasconderci che il periodo è particolare. Ma qualcosa possiamo fare per diminuire le incognite e affrontare al meglio la situazione, quel qualcosa è rivolgerci a chi ha le spalle solide e una lunga esperienza nell’organizzazione di viaggi nel nord del mondo. E’ quello che ho fatto io avviando la collaborazione con il tour operator Le Vie del Nord.
Non rimane altro che partire tranquilli e goderci lo spettacolo!
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I plus di un viaggio di gruppo in Islanda con Latitude 180°
- L’atmosfera informale e la flessibilità di un piccolo gruppo (max 8 persone).
- La garanzia del supporto logistico di uno specialista dei viaggi nell’artico unita alle più ampie tutele offerte attualmente dalle assicurazioni contro ogni incognita derivata dalla situazione internazionale.
- Alloggi caldi e confortevoli, in camera doppia con servizi privati, l’ideale dopo una giornata all’aperto.
- Un mezzo di trasporto (minivan o fuoristrada) 4x4 per poterci muovere in sicurezza tra i paesaggi imbiancati.
- La possibilità di arricchire il programma di base con esperienze uniche, possibili solo in inverno.
- Un accompagnatore esperto, Riccardo, che ha esplorato in lungo e in largo l’isola per due mesi, da solo e in gruppo, nell’estate del 2021.
Gli indimenticabili del viaggio invernale in Islanda
- La meravigliosa spiaggia nera di Vik.
- La laguna glaciale dello Jokulsarlon, con i suoi iceberg, l’enorme fronte del ghiacciaio e lo sbocco nell’oceano.
- Il profilo della spettacolare montagna di Vestrahorn.
- Il Vatnajokull, il ghiacciaio più grande d’Europa, possibile scenario di una lunga serie di attività spettacolari.
- Non poteva mancare il famoso Circolo d’Oro, certo turistico, ma non per questo meno affascinante, tanto più in inverno.
- Se d’estate la penisola di Snaefellsnes regala alcuni dei panorami più spettacolari d’Islanda, non possiamo che avere già l’acquolina in bocca per quello che ci aspetterà.
- La magia dei colori del cielo invernale e la possibilità di ammirare l’aurora boreale e il magnifico paesaggio islandese coperto di neve.
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Perché un tour del sud e dell’ovest dell’Islanda?
Gli altopiani centrali sono completamente inaccessibili a partire dai primi di ottobre.
I fiordi occidentali e il nord del paese anche in estate presentano le maggiori difficoltà in termini di viabilità ed in inverno sono le aree più colpite dalle perturbazioni provenienti dal Polo.
Ma per fortuna c’è una buona notizia: non c’è bisogno di andare così lontano per sperimentare la vita nell’artico.
Il sud e l’ovest dell’isola offrono tutto quello che ci aspettiamo in inverno in queste regioni oltre a presentare alcuni dei luoghi più iconici del paese.
Se a questo aggiungiamo che, essendo le aree più popolate, sono anche quelle che garantiscono la maggiore facilità negli spostamenti, si capisce come risultino il miglior compromesso possibile per un viaggio invernale.
- .1° GIORNO
VOLO ITALIA - ISLANDAVolo dall’Italia. Noleggio minivan. In base agli orari dei voli possiamo decidere se immergerci subito nella tipica atmosfera islandese con un rilassante bagno nelle acque termali della famosa Laguna Blu, circondati dai surreali campi di lava della penisola di Reykjanes. In alternativa trasferimento in hotel a Reykjavik e, tempo permettendo, breve visita della città.
- .2° GIORNO
REYKJAVIK - VIK- .200 km
- .Tempo di percorrenza: 3 ore
Prendiamo la strada nazionale 1, la celeberrima Ring Road, e lasciandoci alle spalle la città ci immergiamo in un paesaggio sempre più affascinante mano a mano che ci dirigiamo verso est. Raggiungiamo la splendida Seljalandsfoss, una delle più suggestive cascate del paese, nota per poter essere ammirata da “dietro le quinte” e la vicina Gljufurarbui, che si getta in uno stretto canyon nascosto. Riprendiamo la marcia e raggiungiamo il promontorio di Dyrholaey con il suo magnifico affaccio sull’oceano e sulla famosa spiaggia nera di Vik o più precisamente di Reynisfjara che raggiungiamo ammirando le caratteristiche colonne di basalto e gli affascinanti faraglioni di Reynisdrangar che come mostri marini emergono dalle acque.
- .3° GIORNO
VIK - LAGUNA JOKULSARLON - HOFN- .300 km
- .Tempo di percorrenza: 4 ore
Proseguiamo il nostro viaggio verso est mentre il paesaggio si fa sempre più emozionante. La strada taglia vaste distese di sabbia grigia e nera (i sandar, o pianure alluvionali di origine glaciale) spazzate dal vento e tagliate da impetuosi fiumi che si alternano a campi di lava coperti da muschi e licheni fino ad arrivare in vista delle magnifiche lingue che scendono dal ghiacciaio più grande d’Europa, il Vatnajokull. Ma ormai Jokulsarlon, la nostra meta, è vicina. Il possente fronte del ghiacciaio, anche se ormai sempre più lontano, gli iceberg galleggianti nella laguna glaciale, la cosiddetta Diamond Beach, la vicina laguna di Fjallsarlon fanno da cornice ad uno dei luoghi più fotografati del paese. Da qui è anche possibile partire per le escursioni guidate nelle grotte di ghiaccio dei dintorni. Proseguiamo il nostro viaggio e raggiungiamo la punta sud-orientale del paese nonché il nostro punto di svolta.
- .4° GIORNO
HOFN – GHIACCIAIO VATNAJOKULL - SKOGAFOSS- .350 km
- .Tempo di percorrenza: 4,5 ore
Meteo permettendo raggiungiamo la montagna di Vestrahorn e la sua spiaggia nera, con le giuste condizioni uno dei luoghi più affascinanti del paese.
Da qui, ripercorrendo i nostri passi, iniziamo a dirigerci verso ovest raggiungendo l’area di Skaftafell, nel Parco Nazionale del Vatnajokull, in estate come in inverno punto di partenza di molteplici escursioni verso cascate e lingue glaciali. Il nostro viaggio continua verso il canyon di Fjadrargljufur, un paesaggio incantato alla “Signore degli Anelli” che ci lascerà a bocca aperta. Proseguiamo ancora e raggiungiamo il nostro hotel. - .5° GIORNO
SKOGAFOSS - GULLFOSS - GEYSIR (CIRCOLO D’ORO)- .200 km
- .Tempo di percorrenza: 2,5 ore
Se è vero che l’Islanda è terra di ghiaccio e fuoco, lo è altrettanto di acqua e la giornata di oggi lo testimonia. Non è l’inverno il momento in cui le cascate hanno la loro massima portata, ma ci pensa il paesaggio imbiancato a renderle affascinanti immergendole in una fiabesca coreografia. Iniziamo così dalla famosa Skogafoss, per poi andare a scoprire, se le condizioni lo permettono, la piccola ma suggestiva Kvernufoss, in splendida posizione all’interno di un vicino canyon. Riaccendiamo i motori e ci dirigiamo verso l’area del cosiddetto Circolo d’Oro.
Siamo in una delle zone più rinomate del paese, per cui, tempo permettendo, non mancano certo le alternative al programma indicato, come l’escursione nel tunnel di lava o il bagno termale nell’area di Hveragerdi.
Ma siamo finalmente a Gullfoss, al limitare delle vaste distese ghiacciate degli altopiani, di fronte ad una delle cascate più maestose del paese che, dato il clima rigido, potrebbe regalarci uno dei ricordi più indelebili dell’intero viaggio. Adrenaliniche escursioni in motoslitta verso il vicino ghiacciaio del Langjokull sono possibili anche da qui.
Terminiamo la nostra giornata con uno dei fenomeni naturali più caratteristici del paese che non ha certo bisogno di presentazioni: il geysir. - .6° GIORNO
THINGVELLIR - PENISOLA DI SNÆFELLSNES- .200 km
- .Tempo di percorrenza: 3 ore
Oggi, prima di raggiungere la splendida Penisola di Snaefellsnes, terminiamo il Circolo d’Oro con il Parco Nazionale di Thingvellir, un luogo dove la bellezza paesaggistica si fonde con l’importanza storica (è qui che si è riunito per secoli l’originario parlamento vichingo) e la peculiarità geologica (è qui che il confine tra la placca europea e quella nordamericana affiora alla superficie). A seguire ci dirigiamo verso nord ovest e raggiungiamo la penisola, iniziando ad esplorare le sue splendide coste.
Se le condizioni meteo dovessero diventare difficili, molteplici sono le alternative come, solo per fare degli esempi: il bagno termale affacciato sul lago Laugarvatn o l’interessante museo della colonizzazione di Borgarnes. - .7° GIORNO
PENISOLA DI SNÆFELLSNES - REYKJAVIK- .300 km (giro penisola + ritorno a Reykjavik)
Proseguiamo la nostra esplorazione della Penisola di Snæfellsnes, denominata non a torto Islanda in miniatura dal momento che racchiude quanto di meglio il paese ha da offrire. Abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Qui troviamo la cascata Kirkjufellsfoss e l’omonimo monte, due dei luoghi più fotografati d’Islanda, la spiaggia nera di Djupalon, i pinnacoli rocciosi di Londrangar e le splendide scogliere di Arnarstapi, per non parlare del panorama offerto dal ghiacciaio dello Snaefellsjokull, da cui Jules Vernes inizia il suo “Viaggio al centro della terra”. E se questo non dovesse bastare, completano il quadro la possibilità di visitare un tunnel di lava e quella di fare un’escursione in barca alla ricerca delle orche. Nel tardo pomeriggio trasferimento a Reykjavik e pernottamento in hotel.
- .8° GIORNO
VOLO ISLANDA - ITALIANota importante: quello indicato è solo il programma di massima e come tale suscettibile di cambiamenti prima della conferma del viaggio. Nella logica del gruppo piccolo e snello sono sempre possibili, condizioni meteo e tempo permettendo, altre soste, deviazioni, attività che possono essere decise o prima della partenza (come escursioni nelle grotte di ghiaccio, nei tunnel di lava, a piedi o in motoslitta sul ghiacciaio) o sul posto (come piscine termali, visite di varia natura, soste per i pasti). La guida inoltre si riserva la facoltà di variare il programma in base alle condizioni meteo e di viabilità incontrate per garantire la sicurezza del gruppo. E’ richiesta a tal fine flessibilità, capacità di adattamento e spirito di collaborazione da parte del viaggiatore.
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Periodo | Durata | Partecipanti | Prezzo* |
---|---|---|---|
Date 2022 - 2023 da definire | 8 giorni, 7 notti | 6 | da definire |
Supplemento singola* | Cassa comune | Apertura pratica |
---|---|---|
- | - | - |
*Previa verifica della disponibilità |
.La quota include
- Voli di linea KLM/ICELANDAIR Roma Fco/Keflavik/Roma Fco, classe turistica – via Europa.
- Tasse aeroportuali.
- Franchigia bagaglio – 1 collo.
- Noleggio minivan 4x4 per tutta la durata del viaggio.
- Il carburante.
- Riccardo come guida per tutta la durata del viaggio.
- Sistemazione in hotel, fattorie, guesthouse di cat. 2-3-4*, in camere doppie standard 7 notti con servizi privati.
- Trattamento di pernottamento e prima colazione per 7 notti.
- Assicurazione spese mediche, bagaglio, annullamento all risk.
- Assicurazione viaggi rischi zero.
- Assicurazione VACANZEXTRA*.
- Tasse e percentuali di servizio.
.La quota non include
- Gli ingressi ai Parchi e alle zone protette.
- Tutte le bevande.
- I pasti non previsti (prevedere circa 50 € al giorno).
- Tutto quanto non espressamente indicato.
*Assicurazioni comprese del pacchetto
- ASSISTENZA
Spese mediche, assistenza in viaggio e assicurazione bagaglio.
- ANNULLAMENTO ALL RISKS
Permette di annullare il viaggio per qualsiasi motivo oggettivamente documentabile.
- VIAGGI RISCHIO ZERO
Per eventi fortuiti e di forza maggiore durante il viaggio.
- VACANZE EXTRA
polizza di assicurazione che offre, inclusa nei pacchetti di viaggio, per prenotare subito e viaggiare senza incertezze. Tale assicurazione, offre la tutela della persona e del «valore vacanza». Tutela della persona e del «valore-vacanza» in caso di fermo amministrativo, fermo sanitario, quarantena e infezione da Covid-19 durante il viaggio. È una integrazione delle coperture assicurative già in essere incluse nei nostri pacchetti. Verrà data a tutti i nostri passeggeri, anche a quelli che hanno già prenotato. In un’unica formula avrai tutte le garanzie indispensabili per goderti il viaggio in piena sicurezza. Ha validità dall’inizio alla fine del viaggio (dal primo all’ultimo servizio prenotato tramite il nostro tour operator)
Importante! Sistemazioni in Islanda
Al di fuori di Reykjavik e della sua area, di alcune altre zone come Akureyri o in altri centri minori, NON ci sono hotel in Islanda assimilabili a quelli europei o italiani.
Inoltre tutti gli alberghi e le pensioni del paese hanno l’opportunità di essere classificati, ma tale classificazione è volontaria, divisa in cinque categorie, 1, 2, 3, 4 o 5 stelle e in nessun modo serve dare un giudizio reale sulla sistemazione in questione. La classificazione si basa infatti su oltre 1000 diversi fattori misurati oggettivamente (quali pulizia, numero di piani, numero di camere, servizi, ristoranti, ascensori, telefono, connessioni varie, ecc.) ed è a cura dell’Iceland Tourist Board.Oltre a ciò, in Islanda, poiché la stagione turistica è limitata e in base alla morfologia stessa del paese, non vi sono hotel veri e propri se non nelle località dove vi è più traffico commerciale e turistico ed alcune strutture vengono “convertiti” in alberghi solamente durante il periodo estivo. Esistono alcune “catene” alberghiere (proprietarie ciascuna di 4-5 alberghi in tutto il paese), ma comunque non sufficienti a esaudire le richieste in alta stagione del turismo internazionale e soprattutto non coprono tutta l’Isola o il suo perimetro.
La vera realtà dell’accoglienza e delle sistemazioni è costituita dalle differenti strutture riunite sotto il nome di Icelandic Farm Holidays.
La compagnia di agriturismo islandese è una catena di fattorie, guesthouse e country hotel che coprono tutta l’Islanda e che offrono ai viaggiatori sistemazioni e un’ampia varietà di servizi. Alcune delle attività a disposizione sono l’equitazione, la pesca, la vela, la caccia, i tour sui ghiacciai, la raccolta delle greggi e il nuoto.
I pernottamenti previsti a volte nei tour circolari sono in hotel di campagna (country hotel – classificati con 3 stelle) o in guesthouse del miglior standard, tutte con camere con servizi privati, a volte con sistemazioni anche in case separate o cottage.
Sia che si tratti di hotel che di country hotel o guesthouse, le sistemazioni sono state tutte recentemente ispezionate. Le strutture sono pulite ed accoglienti, anche se non ci si devono attendere camere arredate come in un buon albergo europeo. Gli arredamenti, puliti, nella maggior parte in stile prettamente nordico, sono essenziali, come anche le stanze da bagno. D’altra parte, inoltre, la cucina è ovunque di buon livello (a volte anche di alto livello/standard); le prime colazioni sono a buffet e nei pasti c’è sempre la volontà di accostare alla cucina ed ai prodotti locali la ricerca della cucina più elevata.
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Documenti
Passaporto valido in corso di validità (validità residua 6 mesi) - carta d’identità valida per l’espatrio in corso di validità (validità residua 6 mesi).
Fuso Orario
Rispetto al meridiano di Greenwich: UTC +0; -1 rispetto all'Italia (l’Islanda non adotta l’ora legale).
Moneta
Cambio 1,00 € = 147,20 Corona Islandese al 12/2021
Come e quando cambiare: avete diverse possibilità per cambiare i soldi.
Vi sono molti sportelli Bancomat dai quali prelevare con bancomat o carta di credito, ma se intendete utilizzare questo mezzo dovete appurare prima con la vostra banca che in Islanda vi sia consentito il prelievo.
Clima
Il clima dell’Islanda, grazie alla corrente del Golfo, gode di un fresco clima marittimo temperato; fresco d’estate e abbastanza mite in inverno. Tuttavia, il tempo è molto variabile e i turisti devono essere preparati agli imprevisti.
Elettricità
La corrente elettrica in Islanda è di 220 volt, 50 HZ. Le prese elettriche sono a due spine, tipo C e tipo F.
Lingua
L’islandese è la lingua nazionale. L’inglese è la seconda lingua ufficiale ed è parlato ampiamente.
Sanità
Assistenza medica: in tutte le principali città e località islandesi è presente un centro medico o un ospedale. Il numero di telefono per le emergenze (24/24) in Islanda è 112.
Assicurazione sanitaria: i cittadini dei paesi dell’SEE (Spazio Economico Europeo) devono portare la loro carta TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia), in caso contrario le cure saranno loro addebitate totalmente.
Telefono
Prefisso per l'Italia: 0039; Prefisso dall'Italia: 0354. In Islanda funzionano quasi tutti i gestori italiani di telefonia cellulare. È consigliabile contattare il proprio gestore telefonico per informazioni su tariffe e coperture.
Ambasciate e consolati
In Islanda l'Italia è presente con un Consolato Generale Onorario in Reykjavík sotto la giurisdizione del Console Generale Onorario Rosa Björg Jónsdóttir.
Sudurlandsbraut 6 (2 piano a sinistra) - Reykjavík
Ind. postale: P.O. Box 16 – 121 Reykjavík
Tel. (+354) 698 1223
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Orario: martedi 10-12 e venerdì 14-16 (UTC) l'Ambasciata di Oslo.
Abbigliamento
È consigliato vestirsi a strati, con capi caldi e impermeabili ed abbigliamento tecnico.
Recensioni
Abbiamo prenotato un tour in Islanda tramite Riccardo Latitudine 180°, tutto programmato ed organizzato dal momento in cui abbiamo messo piede fuori dall'aereo. Riccardo è una guida molto speciale, preparato, molto attento con infinita pazienza con tutti. La nostra guida non si è limitata al solo racconto classico per i turisti, ma ci ha raccontato del normale modo di vivere, di come ha vissuto i cambiamenti del proprio stato, cos'è cambiato, i problemi che devono affrontare. Coinvolgendoci sempre sia nel percorso che nei racconti. Veramente bravo. E' sempre un piacere averlo a fianco. Oltre alla bellezza del posto e della sua presenza nell'accompagnarci a reso questo viaggio per noi indimenticabile.
Loretta e Alessandro S. Islanda luglio 2021.Quello in Islanda è stato un bellissimo viaggio. Al solito, con Riccardo, svolto in scioltezza ma senza rinunce, in compagnia ma senza "gregge". Ottimo.
Vanda Islanda luglio 2021.È stato un viaggio meraviglioso immersi nella natura con una guida coinvolgente e preparata. Abbiamo potuto vedere i posti più turistici negli orari di minore affollamento, abbiamo ottimizzato i tempi riuscendo a vivere i posti anche meno frequentati. Emozioni fortissime di fronte ai ghiacciai, agli animali o semplicemente attraversando il deserto di lava. Da provare con Riccardo. latitude sempre o dovunque !
Cristina Islanda luglio 2021.Passione e competenza: questo è Riccardo Giordano. La sua guida in giro per l'Islanda si è rivelata divertente e avventurosa. Questo viaggio non lo dimenticherò facilmente. Grazie Riccardo !
Alla prossima avventura!
Leda Islanda luglio 2021.Il viaggio sulla "Terra del ghiaccio" con Riccardo ha assunto il gusto della scoperta dei luoghi più incredibili immersi nella luce "quasi" permanente dell'estate islandese. Con la sua guida esperta, Riccardo ci ha condotto e meravigliato con gli scorci dei fiordi, dei ghiacciai, delle terre dai vapori bollenti delle fumarole; abbiamo camminato sui bordi di incantevoli vulcani, abbiamo atteso in religioso silenzio il getto improvviso del geiser, abbiamo percorso l'interno della faglia tettonica che sta allontanando il continente europeo da quello americano. E' stato senza dubbio un viaggio di scoperta e di quasi avventura che ci ha entusiasmato al punto da desiderare di rifarlo.
Gabriele Islanda luglio 2021.