OMAN: VIAGGIO IN 4x4!
Scheda viaggio
DATE DI PARTENZA |
Da definire. Oltre alla tipologia indicata, stiamo lavorando su un tour con base fissa ed escursioni giornaliere. |
TIPOLOGIA |
Fly & Drive in 4x4 guidato personalmente o dallo staff. |
COSA FACCIAMO |
Visite nei deserti e nei principali luoghi di interesse toccati dall'itinerario. Visite naturalistiche e storiche. |
PERNOTTAMENTO |
Hotel e 3 bivacchi nel deserto. |
CUCINA LOCALE |
Grigliate di pesce e carne. |
TRASPORTI |
Toyota Land Cruiser 100 o similare. |
DIFFICOLTÀ |
Medio/Facile. Guida 4x4 su pista e dune. |
KM TOTALI |
Circa 2300. |
A CURA DI |
Tour operator partner di Latitude 180°. Accompagnatore italiano. |
*Per il programma definitivo e il dettaglio dei costi, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Questo è uno di quei viaggi non organizzati direttamente da Latitude 180°, ma che sono lieto di presentare perché conosco bene chi lo ha ideato e ne condivido le modalità di viaggio.
Inoltre parliamo di una meta meravigliosa dove saremo accompagnati da guide esperte che sono trenta anni che conducono e organizzano viaggi in 4x4. Si tratta di una meta che negli ultimi anni sta riscuotendo un grande successo in Medio Oriente in quanto è un piccolo scrigno che racchiude natura, cultura e tradizione in un contesto tra i più sicuri dell’area. Ciò ci offrirà la possibilità di vivere la nostra avventura, se vorrete anche in autonomia, sempre supportati dalla competenza e conoscenza della nostra guida. Potrete infatti decidere di guidare la vostra 4x4 a noleggio per sentirvi protagonisti dell’avventura o godervi il paesaggio a bordo della macchina della guida. Qual che sia la vostra scelta... Accendete i motori e... partite con noi!
Scoscese montagne, deserti infiniti come il Wahiba Sand ed il Rub Al Khali, villaggi medievali di pietra e argilla, centinaia di forti, migliaia di chilometri di finissime spiagge con mare dalle acque calde e rigogliosi wadi: questo e molto altro e' ciò che un Tour in Oman in 4x4 ha da offrire al viaggiatore in questo Paese magico a cavallo fra Asia ed Africa.
Secondo paese piu' grande del Medio Oriente nel sud-est della Penisola Araba, oggi L'Oman è anche sicuramente uno dei più stabili dell'intera area. Non ancora raggiunto dal turismo di massa, riesce letteralmente a sbalordire con i suoi paesaggi incontaminati.
Villaggi di fango, nascosti tra piantagioni di palme da dattero, si susseguono a massicce montagne con scoscesi canyon, mentre in lontananza dune modellate dai venti e pianure di ghiaia si distendono all'orizzonte. L'entroterra, dominato dal Wahiba sand desert, e' costellato di oasi rigogliose e suggestivi forti mentre, verso le coste, bassi rilievi montuosi lasciano spazio a spiagge di sabbia bianca finissima. Durante le 3 tappe nel Wahiba Sands, sono fornite dall'organizzazione tende automontanti, sacchi a pelo, materassini, coperte e cuscini, mentre il catering al seguito del gruppo penserà a preparare tutti i pasti, sempre caldi e cucinati in loco, con cibo fresco come riso, carne, pesce, verdure, uova e molto molto altro ancora... presenti anche menù per vegetariani...il tutto per rendere il nostro itinerario in Oman 4x4 un'esperienza indimenticabile!
Ingrandisci la mappa per vedere le tappe del tour.
- .1° GIORNO
VOLO DALL’ITALIANel pomeriggio appuntamento all'aeroporto 3 ore prima della partenza, seguiranno i dettagli. I voli partiranno da Milano o Roma, su richiesta si possono concordare altri aeroporti.
- .2° GIORNO
MUSCAT - SINKHOLE - SURArrivo a Muscat alle 7.30 circa. Ritiriamo i 4x4, facciamo tutti i rifornimenti ed iniziamo subito la nostra avventura in Oman. Seguendo la highway verso sud-est, la nostra prima visita è al Sinkhole di Bimmah, detto anche anche Dibab, perché si trova vicino all’omonima cittadina, situata all’interno dell’Hawiyat Najm Park.
Il Sinkhole è una spettacolare dolina carsica, con una larghezza di 40 metri, in cui si nasconde dell’acqua cristallina dal colore verde smeraldo, una via di mezzo tra il lago di montagna e l’Oceano Indiano.
Le origini del Sinkhole sono ancora avvolte dal mistero. I geologi non sono ancora riusciti a darne una vera spiegazione. Tra le ipotesi più probabili c’è quella secondo cui il buco sia stato formato da un meteorite precipitato. Secondo altri la causa sarebbe dovuta al cedimento naturale del terreno. Gli abitanti del luogo sono tuttavia convinti che sia la casa del diavolo.
Arrivo a Sur, cittadina splendidamente racchiusa in una baia naturale, dove il quartiere del porto è ancora costruito in stile tradizionale. Possibile visita al cantiere dei dhow, le tipiche imbarcazioni in legno che da sempre solcano i mari dell’Arabia e che ancora oggi sono utilizzate dai pescatori e per piccoli commerci con l’Iran e il Pakistan. Cena in ristorantino locale.
Pranzo al sacco, Cena in ristorantino locale, Pernottamento Al Ayjah Plaza Hotel
- .3° GIORNO
SUR - WADI SHAB - WAHIBA DESERTTra i wadi in Oman, il Wadi Shab è quello che regala le emozioni più indimenticabili, nonostante richieda un po’ di avventura per ammirarne la parte migliore. Uno stretto canyon, solcato da un torrente con acqua dai riflessi indescrivibili, scorre lungo pareti rocciose verticali e montagne selvagge, ricoperte da palme lussureggianti. Lasciata l’auto, si deve attraversare il fiume per mezzo di una piccola imbarcazione che permette di raggiungere il lato opposto, dove inizia il sentiero.
Da qui inizia un percorso trekking che, in circa mezz’ora, conduce fino alle meravigliose piscine naturali del Wadi Shab . Il primo tratto corrisponde ad una facile passeggiata su un terreno piatto di sabbia e ciottoli per poi proseguire fra coloratissimi canyon, in scenari di una bellezza incredibile!
Superato questo tratto, il sentiero si allarga di nuovo: i massi lasciano il posto ai ciottoli e il fiume ad un falaj, il tipico sistema d’irrigazione omanita. Ed è proprio camminando per qualche decina di metri sul bordo del falaj che si raggiungono una serie di cascatelle e, finalmente, la piscina principale del Wadi Shab.
Arrivati a questo punto, è necessario calarsi in acqua e procedere a nuoto per una decina di minuti lungo il canyon, fino ad arrivare ad una parete rocciosa che apparentemente sembra chiusa. In realtà si scorge una piccola apertura nella quale sembra impossibile proseguire, ma dopo alcuni metri ci si ritrova in un luogo da sogno: Un’enorme cavità, dove una cascata si getta tra le acque verde smeraldo!
Rientrati al parcheggio situato all’inizio del Wadi Shab, pranziamo in loco per poi dirigerci, con i nostri 4x4, verso il villaggio di Badiya da dove imboccheremo la pista che ci farà attraversare il Wahiba desert.
Ci si ferma prima del tramonto per posizionare il campo fa le dune dorate, per una suggestiva passeggiata e godere di un panorama mozzafiato fino alle ultime luci del sole.
Colazione in Hotel, Pranzo al sacco. Cena e pernottamento in campo tendato mobile.
- .4° GIORNO
WAHIBA DESERT - RAS RUWAYSCi si inoltra all’interno del deserto del Wahiba con le sue dune di sabbia rossa. Questo deserto del Wahiba corre parallelo e distante circa 70 km dalla costa dell’Oceano Indiano. Proprio questa sua vicinanza al mare fa si che abbia una zona ricoperta da piccoli cespugli e boschetti di acacie. Dune rosse si alternano a corridoi che erano antichi letti di fiumi ormai scomparsi da tempo. Man mano che ci si dirige verso sud si lascia la zona “verde” per raggiungere dune più grandi e più pulite.
Si arriva nel pomeriggio al promontorio di Ras Ruwais, dove le dune si tuffano nell'Oceano Indiano, ed è proprio qui che si possono visitare alcune delle famose dune fossili, pietrificatesi nel corso di milioni di anni. Passeggiata al tramonto lungo la sua spiaggia dorata in compagnia dei tanti animali, molluschi e volatili che vivono nella baia.
Colazione, Pranzo al sacco, Cena e Pernottamento in campo tendato mobile.
- .5° GIORNO
RAS RUWAYS - AL KHALUFProseguiamo il nostro itinerario verso sud, sempre parallelamente all’oceano, su piste che attraversano estese spianate di sale, i cosidetti chott, viaggiando a pochi metri dalle onde, su spiagge polinesiane dove quantità di uccelli si alzano in volo al passaggio delle auto. La nostra meta finale e’ la bellissima baia di Al Khaluf, contornata da dune di sabbia bianca che si uniscono al mare, denominate le Dune di Zucchero ! E’ proprio qui che racchiusi tra l'azzurro del cielo e il bianco della spiaggia che si sposa con le dune, che montiamo il nostro bivacco notturno in tenda.
Colazione, Pranzo al sacco, Cena e Pernottamento in campo tendato mobile.
- .6° GIORNO
AL KHALUF - SINAW - NIZWADa Ras Khaluf si viaggia sull’ultimo tratto di pista per poi dirigerci alla volta di Nizwa ossia la “Perla dell’Islam”, che sorge in una pianura circondata da una folta oasi di palme. Qui a Nizwa ci aspetta la visita al suo variopinto souk, recentemente ristrutturato, che offre molti prodotti alimentari, ma soprattutto artigianali: ceramiche provenienti dalla vicina Bahla, incensiere, bastoni da passeggio, copricapo maschili e molto, molto altro. La città è inoltre rinomata per i suoi argentieri, i quali propongono i khanjar, i classici pugnali omaniti d’argento finemente lavorati e naturalmente anche collane, bracciali, anelli e monili in genere.
Il maestoso forte di NIZWA risale al XVIII secolo e fu edificato da Sultan bin Saif al-Ya'aruba per proteggere la città. La caratteristica che colpisce è l'enorme torre centrale a pianta rotonda, del diametro di 45 metri.
Colazione, Pranzo al sacco, Cena libera, Pernottamento Al Karam Appartament-Hotel.
- .7° GIORNO
NIZWA - MISFAT AL ABRIYEEN - WADI GHUL - JEBEL SHAMS - NIZWAOggi ci aspetta un tour ad anello con partenza e ritorno a Nizwa, ricco di visite entusiasmanti, fra le più belle e singolari che si possano fare in Oman.
Usciti dall'oasi di Nizwa ci dirigiamo direttamente alla vicina Bahla dove ci aspetta la visita al suo affascinante forte del XIII secolo.
Il Forte di Bahla è una delle quattro fortezze storiche situate ai piedi del Djebel Akhdar in Oman. Venne costruito nel XII e XVI secolo, quando l'oasi di Bahla prosperava sotto il controllo della tribù di Banu Nebhan. Le mura in adobe e le torri si elevano 55 metri sopra le fondamenta in arenaria. Nell'angolo sud-occidentale si trova la moschea del venerdì che possiede un mihrab trecentesco. Dal 1987 e' stato dichiarato Patrimonio dell'Umanita'.Procediamo sulla via principale in direzione di Al Hamra, su un altopiano circondato dalle montagne del massiccio dell'Hajar dai mille colori. Alla fine della vallata la strada asfaltata si trasforma in una pista sterrata piuttosto ripida, tra scenari spettacolari e strapiombi vertiginosi. Dopo una trentina di chilometri e superati i 2.000 metri di altitudine, si arriva ad un immenso pianoro, che sprofonda in un impressionante canyon roccioso che sembra non finire mai. Siamo arrivati finalmente in cima al Jebel Shams, il monte più alto dell'Oman, con i suoi 3.075 m di altitudine, turisticamente famoso per il suo impressionante canyon, denominato il Grand Canyon d'Arabia.
Riprendiamo la guida in 4x4 su pista per dirigerci direttamente sul fondo dello stesso canyon che si ammirava dall'alto del Jebel Shams. La pista si snocciola all'interno del Wadi Ghul, con le sue pareti alte più di 1100 metri, racchiuso in uno scrigno di rocce, laghetti e micro oasi di palme... uno scenario coloratissimo ed unico nel suo genere.
A seguire ci attende la visita all'antica oasi di Misfat Al Abriyeen, autentico villaggio di fango dell'Oman, ancora in vita e costruito lungo il bordo di un canyon. Misfat Al Abriyeen è formato da un labirinto di passaggi ombreggiati, splendidi giardini e terrazze aperte, fuori dal circuito del turismo classico in Oman. Le antiche case hanno enormi lastre di roccia come fondamenta e sono costruite in imponenti abitazioni a più livelli, che usano rocce più piccole e pietre scavate dalla montagna. Sulla via del ritorno verso Nizwa ci sara' la possibilità di effettuare una nuova visita facoltativa all'Al Hoota Cave, ma solo se avremo sufficiente tempo a disposizione e se le condizioni meteo saranno adeguate. Rientro nel tardo pomeriggio a Nizwa.
Colazione in Hotel, Pranzo al sacco, Cena in risotrantino tipico, Pernottamento Al Karam Appartament-Hotel.
- .8° GIORNO
NIZWA - BILAD SAYT - SNAKE CANYON - SAHTAN ROAD - MUSCATProseguiamo il nostro viaggio alla scoperta di un Oman fuori dagli schemi, percorrendo oggi l’incredibile pista sterrata del Wadi Bani Awf che attraversa i Monti Hajar, toccando cime maestose, canyon spettacolari e villaggi dove il tempo sembra essersi fermato a secoli fa.
A bordo dei nostri 4x4 guidiamo su piste di montagna al limite dell’incredibile, per via della loro bellezza e dei panorami. Il fondo stradale è molto sconnesso, a seconda della stagione si guadano più volte piccoli torrenti, ma alla fine il percorso è decisamente adrenalinico e divertente, unico nel suo genere e riservato a pochi fortunati come noi che viaggiamo in questo Paese in fuoristrada!
Lungo la tortuosa strada di montagna, la nostra prima visita è il villaggio di Bilad Sayt, tipico ed antico insediamento montano dell'Oman. Il villaggio è stato costruito su una collina con case strettamente raggruppate, fatte di fango e pietra. Il perimetro del villaggio è circondato da palme da dattero e terrazzamenti perfettamente coltivati, il tutto racchiuso fra altissime montagne scure e frastagliate, che danno la sensazione di voler schiacciare l'intero villaggio.
Poco lontano dal villaggio ci aspetta un’altra meraviglia della natura, ossia lo Snake Canyon, una fessura tra due montagne creata dallo scorrere millenario di acqua impetuosa, lasciandosi alle spalle rocce lisce e colorate, con abbondanti pozze d'acqua
Prima di uscire dalla zona del Wadi Bani Awf, attraversiamo un’altra entusiasmante area di questo Massiccio dell’Hajar percorrendo la Sahtan Road, ossia una tortuosa ed affascinante pista che si snoda lungo l’omonimo Wadi, per scoprire l'ennesimo volto di un Oman fuori dalle normali rotte turistiche. Arrivo nel tardo pomeriggio a Muscat. Cena in ristorantino locale.
Colazione in Hotel, Pranzo al sacco, Cena libera. Pernottamento Riyam Hotel
- .9° GIORNO
VISITA A MUSCAT E PARTENZA IN AEREOLa classica cartolina di Muscat è la sua splendida Corniche naturale, vale a dire il lungomare del quartiere vecchio di Mutrah, che circonda tutto il golfo, caratterizzato da palazzi d’epoca, moschee con minareti slanciati e i forti a guardia della città a cui fanno da sfondo le suggestive montagne.
La prima sorpresa è la mancanza di grattacieli moderni nello skyline, composto da edifici che richiamano quasi sempre l’espressione araba, come una cupola o le caratteristiche finestre arabescate.
La camminata lungomare è intervallata da curiose pagode dorate, nelle quali si trovano panchine per riposarsi ed ammirare il bel panorama. Partendo dal mercato del pesce, all'estremità nord, si raggiunge dopo circa un chilometro il bellissimo souk, per poi proseguire fino al parco Al-Riyam.
Passeggiando vi capiterà spesso di essere salutati con un sorriso dalla popolazione locale, sempre pronta a dare il benvenuto ai non moltissimi turisti che girovagano da soli.La Grande Moschea Sultan Qaboos di Muscat è uno straordinario esempio di architettura islamica moderna, che simboleggia in un certo senso la rinascita del Paese, unita alla sua voglia di modernità al passo con le antiche tradizioni. E’ l’unica moschea del Paese (e una delle poche del medio Oriente) aperta anche ai non musulmani, forse perché, limitare la visita a questo gioiello, sarebbe senza dubbio una vera eresia. All'esterno l’enorme edificio colpisce per il suo candore, con le raffinate architetture in marmo bianco, circondate dai 5 minareti che rappresentano i momenti della preghiera quotidiana. Si accede a piedi scalzi alla sala della preghiera e si resta sbalorditi: l’enorme sala può ospitare 6600 persone e colpisce per la raffinatezza senza eguali. Il pavimento è interamente ricoperto dal tappeto di 4.200 metri quadri, il più grande del mondo, mentre un lampadario di cristalli swarovski cattura immediatamente l’attenzione con la sua altezza di 14 metri e le oltre 1000 lampadine.
Alla fine delle visite ci dirigiamo all’aeroporto di Muscat per attendere il volo per l’Italia.
Colazione in Hotel, Pranzo libero
- .10° GIORNO
ARRIVO IN ITALIAArrivo in Italia.
Periodo | Durata | Partecipanti | Prezzo* |
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28 ottobre - 6 novembre 2022 | 10 giorni, 8 notti | - | da 1690 |
*Per il dettaglio dei costi, scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |