Namibia “Himba” in lodge, campi tendati e 4x4

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Un itinerario che si propone di farvi godere quanto di meglio la Namibia ha da offrire: dai suoi straordinari panorami, alle sue affascinanti popolazioni, ai suoi meravigliosi parchi, concentrandosi nella parte centro-nord del paese. Iniziamo subito al meglio nel sorprendente deserto del Namib, con le altissime dune e luoghi leggendari come Sossusvlei e Deadvlei. Da qui, spostandoci verso nord-ovest e attraversando la desolata ma affascinante Valle della Luna, raggiungeremo la costa, lì dove il deserto si getta nell'oceano impetuoso, creando un palcoscenico straordinario per le nostre attività: l'escursione in kayak tra le colonie di otarie e quella in fuoristrada sulle dune. A questo punto inizia l’avventura, lasciamo le aree più battute e ci addentriamo nel selvaggi territori del nord. La porta d’ingresso è la famigerata Skeleton Coast che percorreremo per un lungo tratto lasciandoci affascinare dalle sue misteriose atmosfere. Lasciata la costa, siamo nel Kaokoland, ultimo rifugio della popolazione Himba che, addentrandosi nell’area più remota del paese, nel diciannovesimo secolo ha voluto evitare la colonizzazione forzata da parte dei bianchi. Raggiungiamo l’area di confine con l’Angola e visitiamo le splendide cascate Epupa e l’area dove è più forte la presenza degli ultimi autentici villaggi Himba. È il momento di tornare verso l'Etosha, il parco della Namibia per antonomasia. Così come i giorni precedenti sono un tuffo nell’anima più profonda del paese, nelle sue tradizioni e nella sua storia, così i successivi saranno un’immersione totale nella sua straordinaria natura, dove vivremo a stretto contatto con felini, giraffe, zebre, elefanti e antilopi… come in un documentario.

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  1° GIORNO
  PARTENZA E VOLO DALL’ITALIA

  Partenza dall’Italia.

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  2° GIORNO
  ARRIVO IN NAMIBIA

  Arrivo all’aeroporto di Windhoek, trasferimento in hotel e pernottamento.

  Pasti: non inclusi

  Pernottamento: Terra Africa Guesthouse

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  3° GIORNO
  WINDHOEK - DESERTO DEL NAMIB

  • .300 km sterrati
  • .Tempo di percorrenza: 5 ore

  
  

  Partenza di buon mattino dall'hotel in direzione del nostro lodge nel deserto del Namib. E’ il nostro primo giorno e numerose saranno le occasioni fotografiche in questo ambiente tanto affascinante quanto alieno. Dopo esserci sistemati nel nostro lodge nell’area di Sesriem, tempo permettendo, raggiungeremo il Sesriem Canyon per una perfetta introduzione alle meraviglie di domani.

  Pasti inclusi: colazione - cena nel lodge

  Pernottamento: A Little Sossus Lodge

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  4° GIORNO
  DESERTO DEL NAMIB: SOSSUSVLEI, DEADVLEI (DUNA 45, BIG PAPA, DUNA ELIM)

  • .120 km di cui 110 asfaltati
  • .Tempo di percorrenza: solo transfer in auto 1 ora e mezzo

  
  

  La meta di oggi è una delle più ambite della Namibia: il mitico Deserto del Namib, il più antico del mondo, si estende per 400 Km da sud a nord (e circa 120 Km da est a ovest). Da Sesriem, una volta entrati nel parco, percorriamo i circa 60 km per raggiungere Sossusvlei, non prima di esser passati per la mitica Duna 45 ed essersi addentrati in uno scenario fantastico di dune via via sempre più alte dove i morbidi e caldi colori della sabbia contrastano con un cielo quasi sempre limpidissimo. Oltre alle dune, incredibile lo spettacolo offerto dalla natura dove una depressione forma un “miracoloso” lago (la presenza dell’acqua dipende dalla quantità di precipitazioni durante la stagione delle piogge) contornato da alte dune: è il Deadvlei, “il lago morto”, sovrastato da “Big Papa” (la più alta duna della zona), che ci offre un emozionante scenario in quello che è forse il panorama più bello e fotografato della Namibia. Ma il vicino Sossusvlei non è da meno così come lo spettacolo che si può ammirare dalla duna di Elim. Indubbiamente una giornata dedicata interamente ad una sorprendente natura che sottolinea la maestosità e l’imponenza del deserto più antico del mondo.

  Pasti inclusi: colazione e cena nel lodge

  Pernottamento: A Little Sossus Lodge

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  5° GIORNO
  DESERTO DEL NAMIB - VALLE DELLA LUNA - SWAKOPMUND

  • .400 km sterrati
  • .Tempo di percorrenza: 6/7 ore via Namib Naukluft Park

  
  

  Lasciamo Sesriem in direzione nord-ovest. Dopo qualche decina di chilometri, tempo permettendo, facciamo una sosta nella stazione di servizio/punto di ristoro/fattoria di Solitarie, famosa per la sua torta di mele, per la sua collezione di auto abbandonate e per la sua posizione isolata. Proseguendo, attraversiamo il Tropico del Capricorno e dopo la foto di rito e aver superato l'ultimo passo, eccoci scendere verso la Valle della Luna. Percorriamo la “Welwitschia Drive”, una pista che attraversa un paesaggio brullo ma affascinante, dove è possibile osservare e fotografare una pianta davvero insolita, endemica della Namibia, la Welwitschia Mirabilis, che vanta una media di 1000 anni di vita. Ancora pochi chilometri e siamo a Swakopmund, importante cittadina costiera che conserva la sua atmosfera teutonica.

  Pasti inclusi: colazione nel lodge

  Pernottamento: Stay @ Swakop B&B

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  6° GIORNO
  SWAKOPMUND - WALVIS BAY - SWAKOPMUND

  Siamo sulla Skeleton Coast, zona caratterizzata da un clima molto più umido rispetto al resto del paese, tristemente famosa per i tanti naufragi avvenuti in queste acque. Oggi due splendide avventure ci vedono protagonisti, la prima è un'escursione in kayak tra le colonie di otarie di Pelican Point, la seconda, Sandwich Harbour, che si trova a 56 km a sud di Walvis Bay. Si tratta di un luogo selvaggio, dove le dune di sabbia alte ed imponenti si tuffano dentro l’oceano, e dove, con dei veicoli 4x4 e accompagnati da guide esperte, si percorre un tratto di spiaggia dove ci si sente quasi magicamente intrappolati tra i due elementi: la sabbia e l’oceano. Un’escursione ricca di emozioni che regala panorami mozzafiato.

  Pasti inclusi: colazione - pranzo durante l’escursione

  Pernottamento: Stay @ Swakop B&B

  Servizi inclusi: escursione di un’intera giornata con mattinata in kayak a Pelican Point presso una colonia di otarie e pomeriggio in 4x4 in direzione di Sandwich Harbour (il raggiungimento del quale non può essere garantito).

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  7° GIORNO
  SWAKOPMUND - CAPE CROSS - SKELETON COAST - PALMWAG

  • .450 km di cui 250 sterrati
  • .Tempo di percorrenza: 6/7 ore

  
  

  Ci avviamo in direzione nord e, se non ancora paghi di fauna marina, visitiamo la suggestiva colonia di otarie di Cape Cross. A questo punto lasciamo le aree più battute dai turisti e percorriamo un altro tratto di strada lungo la Skeleton Coast che deve il suo nome sinistro ai tanti naufragi, le cui “vittime” sono ancora ben visibili, avvenuti qui a causa delle difficili condizioni metereologiche e del mare agitato. La nostra immaginazione giocherà un ruolo fondamentale nella percezione dell’unicità del luogo, ma gli incredibili scorci, la particolare atmosfera ed energia che essa emana sono reali e ci accompagneranno fin nell’interno del Damaraland, anch’esso non certo avaro di paesaggi di rara bellezza.

  Pasti inclusi: colazione - cena nel lodge

  Pernottamento: Palmwag Lodge

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  8° GIORNO
  PALMWAG - EPUPA FALLS

  • .450 km sterrati
  • .Tempo di percorrenza: 7 ore

  
  

  Lasciato il nostro lodge, riprendiamo il nostro percorso verso nord ed entriamo nella regione del Kaokoland, la più selvaggia del paese con molte aree ancora raggiungibili solo in aereo. Percorreremo una delle direttrici principali che ci porterà nel capoluogo di regione Opuwo - dove faremo rifornimento di carburante e di eventuali doni che porteremo domani nel villaggio Himba che visiteremo - e poi sempre più su fino alle Cascate Epupa. Avremo modo di ammirarne la bellezza in un ambiente con caratteristiche sempre più tipicamente tropicali, l’Angola è lì dall’altra parte del fiume.

  Pasti inclusi: colazione nel lodge - cena nel camp

  Pernottamento: Epupa camp

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  9° GIORNO
  EPUPA FALLS - ESCURSIONE VILLAGGIO HIMBA

  Di buon mattino, con la nostra guida Himba, partiamo per l’esperienza che più differenzia e caratterizza questo tour rispetto a quello con impronta naturalistica, ovvero la visita ad un autentico villaggio Himba. Questa è l’area dove gli Himba hanno scelto di stanziarsi nel diciannovesimo secolo rifuggendo la colonizzazione forzata da parte dei bianchi. Qui vivono conservando i loro costumi e le loro tradizioni legate alla pastorizia, qui conducono una vita molto più legata all’ambiente naturale della nostra ma tutto ciò non li rende in alcun modo un popolo nativo “incontattato” come possono esserlo alcuni, sempre meno tra l’altro, che ancora vivono nelle parti più remote dell’Amazzonia o della Nuova Guinea. Nel nostro caso, ora come allora, la loro è una scelta consapevole di vivere come hanno sempre fatto pur se perfettamente consapevoli di ciò che c’è là fuori. E’ per questo che risulta possibile la visita dei loro villaggi e di questo deve essere ben consapevole il viaggiatore che ad essi si approccia. Ci siamo spinti fin quassù per darci le migliori possibilità di osservare dei villaggi dove la vita viene condotta naturalmente - e non per nostro uso e consumo come succede in altre aree del paese - secondo tradizione, ma non ci dobbiamo stupire se su di noi, sulle nostre abitudini e magari sulle nostre apparecchiature fotografiche sapranno molto più di quanto immaginiamo. Non andiamo a visitare un villaggio neolitico di persone che non hanno mai visto un uomo bianco, bensì andiamo a conoscere un popolo che pur avendo avuto la possibilità di cambiare, ha deciso consapevolmente di non farlo arrivando alla decisione di isolarsi nell’area più remota del paese pur di essere libero di essere ciò che ha deciso di essere.

  Pasti inclusi: colazione - pranzo - cena nel camp

  Pernottamento: Epupa camp

  Servizi inclusi: Escursione con guida himba in un autentico villaggio Himba con introduzione ai loro usi e costumi e possibilità di interagire con gli abitanti grazie alla mediazione della nostra guida.

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  10° GIORNO
  EPUPA FALLS - ETOSHA NATIONAL PARK

  • .400 km di cui 200 asfaltati
  • .Tempo di percorrenza: 5 ore

  
  

  Lasciata alle spalle l’esperienza con una delle popolazioni native più affascinanti del continente e la selvaggia regione del Kaokoland, ci dirigiamo in direzione sud avvicinandoci al parco più famoso del paese, l'Etosha. Se quella appena fatta è stata un’immersione in un mondo lontano popolato da un popolo che vive agli antipodi rispetto al nostro, quella dei prossimi giorni sarà un’immersione in un mondo altrettanto lontano ma fatto stavolta di natura selvaggia, un vero “scrigno” di biodiversità animale e vegetale, siamo nel parco Etosha. Ci troviamo in un’area che ha l’estensione del Piemonte, di cui un terzo è ricoperto dall’arido “pan”, un tempo un vasto lago salato, da cui il nome in lingua locale che sta per grande luogo bianco. L’Etosha offre agli amanti della selvaggia vita animale una sorprendente varietà di avvistamenti: elefanti, giraffe, zebre, gnu, kudu, springbok, impala sono a portata degli occhi e delle macchine fotografiche. Tra i grandi predatori, seppur schivi, si concedono spesso alla vista: leoni, ghepardi e iene; il timido rinoceronte nero e l’elusivo leopardo (pur entrambi presenti in buona quantità) sono avvistamenti più rari ma che riservano grandi emozioni.

  Pasti inclusi: colazione

  Pernottamento: Hobatere Lodge

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  11° GIORNO
  ETOSHA NATIONAL PARK

  A bordo del nostro fuoristrada trascorreremo l'intera giornata dedicata alla scoperta del parco e dei suoi animali.

  Pasti inclusi: colazione

  Pernottamento: Okaukeujo Rest Camp

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  12° GIORNO
  ETOSHA NATIONAL PARK

  A bordo del nostro fuoristrada trascorreremo l'intera giornata dedicata alla scoperta del parco e dei suoi animali. Nel pomeriggio concludiamo questa due giorni a contatto con gli animali della savana, con un bel safari guidato da un ranger del parco a bordo di una 4x4 aperta come da tradizione.

  Pasti: colazione

  Pernottamento: Okaukeujo Rest Camp

  Servizi inclusi: safari guidato pomeridiano in 4x4 aperta

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  13° GIORNO
  ETOSHA NATIONAL PARK - WINDHOEK

  • .500 km asfaltati
  • .Tempo di percorrenza: 5 ore

  
  

  In mattinata diciamo il nostro definitivo arrivederci alla savana e ai suoi abitanti e facciamo ritorno a Windhoek. Lungo il percorso, tempo permettendo, possibile sosta per effettuare gli ultimi acquisti presso il mercato di artigianato tradizionale di Okahandja.

  Pasti: colazione

  Pernottamento: Terra Africa Guesthouse

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  14° GIORNO
  WINDHOEK - VOLO DI RITORNO IN ITALIA

  In base all'orario dei voli, eventuale visita nel centro della città o al Namibia Craft Centre e partenza per l'Italia.

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  15° GIORNO
  ARRIVO IN ITALIA

   

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Costi extra NON INCLUSI ne "La quota comprende" *

Essendo costi non inclusi nella quota comprende, non sono in alcun modo vincolanti ai fini del contratto di viaggio e sono indicati solo a titolo informativo. Si tratta di una previsione, basata su indicazioni dell’agenzia corrispondente locale e sull’esperienza dei viaggi precedenti, valida ad oggi 7 febbraio 2023, tenendo conto, per quanto riguarda il carburante, di un cambio 1 € = 18,25 dollari namibiani (NAD), di un costo del gasolio di circa 21,00 Nad al litro, di un consumo di circa 6 km al litro ed un percorso di circa 3500 km (entrambi questi ultimi valori calcolati in eccesso).

• Ingressi ai parchi e alle zone protette: circa 85 € a persona
• Pasti non inclusi: 11 pranzi + 5 cene circa 250 € a persona (per pranzi non al sacco)
• Costo del carburante: circa 700 € totali, da dividere tra i partecipanti

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Documenti

Passaporto. Il visto d'ingresso viene rilasciato direttamente all'arrivo.

Norme Covid

Non esiste più alcuna restrizione per l’accesso al paese legata al covid. Si raccomanda, in ogni caso, di verificare gli aggiornamenti sul sito del Ministero degli Esteri.

Fuso Orario

Rispetto al meridiano di Greenwich: UTC +2; +1 rispetto all'Italia (il Sudafrica non adotta l’ora legale, quindi ad agosto l’orario è lo stesso dell’Italia).

Denaro

Cambio 1,00€ = 18,25 Dollari namibiani (NAD) al 7 febbraio 2023.

Come e quando cambiare: avete diverse possibilità per cambiare i soldi. Vi sono molti sportelli Bancomat dai quali prelevare con bancomat o carta di credito, ma se intendete utilizzare questo mezzo dovete appurarvi prima con la vostra banca che in Namibia vi sia consentito il prelievo.

Le CARTE DI CREDITO sono comunemente accettate (tranne American Express), ma suggeriamo di avere sempre dei contanti perché in caso di problemi con la linea, fare il pagamento diventerebbe una procedura lunga che vi farebbe perdere molto tempo. Nei ristoranti a Windhoek e Swakopmund invece, possono essere usate senza problemi. Infine ricordiamo che prelevando con la carta di credito il limite giornaliero consentito é di soli NAD 2000 al giorno.

Clima

Il clima della Namibia va dal desertico al sub-tropicale. Le stagioni sono invertite rispetto alle nostre, ed il periodo più caldo e più umido si verifica durante il nostro inverno, quando cadono anche le piogge che raramente sono di forte intensità. Nella zona costiera del Deserto di Namib il clima è desertico con scarse piogge, ma le temperature non sono mai eccessive, nè nei valori massimi nè nei valori minimi, grazie alla corrente oceanica.

Nelle zone più interne le temperature iniziano a salire durante il giorno e nella stagione estiva (dicembre-marzo) quando cadono anche le piogge più abbondanti, specialmente tra gennaio e febbraio. Durante la notte le temperature scendono di molto, soprattutto durante i mesi invernali tra giugno e settembre, quando possono posizionarsi anche sotto lo zero. La zona più piovosa della Namibia è il nord del paese dove si trova il Parco Nazionale di Etosha.

Elettricità

Il normale voltaggio elettrico è 220/240 volt (50 Hz). Le spine sono di tipo tripolare molto particolare, con tre grossi spinotti tondi, gli adattatori si trovano in loco.

Lingua

La lingua ufficiale è l'inglese. Diffuso è il tedesco soprattutto a Swakopmund e nelle zone meridionali ma anche l'afrikaans e lingue Bantu.

Sanità

La sanità privata è ad un livello ottimo. Bisogna comunque sapere che spesso durante i tour ci si troverà lontano dalle città dove sono presenti cliniche e ospedali. Non ci sono vaccinazioni obbligatorie e nemmeno consigliate. La malaria è presente nel paese in misura ridotta e soprattutto nell’estremo nord (zone di solito non toccate dai tour classici), tuttavia il rischio, pur se bassissimo, NON è nullo in nessuna stagione ed in nessuna zona (più alto ovviamente nei mesi caldi e piovosi). Consigliabile sempre un consulto con il proprio medico di fiducia che possa valutare in base a rischi/benefici. Raramente si riscontrano tra i turisti problemi intestinali, che comunque non si possono escludere al 100%. In linea di massima è sicuro nei lodge e nei ristoranti mangiare anche verdure crude e l’acqua è sempre depurata, per sicurezza è comunque preferibile non berla.

Telefono

Prefisso per l'Italia: 0039; Prefisso dall'Italia: 00264. In Namibia funzionano quasi tutti i gestori italiani di telefonia cellulare; la copertura è buona ovunque, eccezion fatta per la Skeleton Coast oltre Henties Bai e altre zone più remote. E’ consigliabile contattare il proprio gestore telefonico per informazioni su tariffe e coperture.

Ambasciate e consolati

Consolato Italiano a Windhoek. Italian Consulate General in Windhoek, Namibia 41 Von Falkenhausen Street Pioneerspark P.O. Box 6176 Ausspannplatz Windhoek Namibia. Telefono: (+264) 81 147-1250 Fax: (+264) 61 257-122 Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Console: Rosanna Reboldi Bleks - Consul General Orario: Martedi e Giovedi: 09.00-12.00 or Su appuntamento

Plastica

Da Giugno 2018 non é più possibile introdurre buste di plastica nei parchi nazionali, per tanto in caso di ispezione da parte del personale addetto del parco, verranno ritirate!

Abbigliamento

Consigliamo di vestirsi di colori sobri e non brillanti (beige, marrone, grigio, verde) durante i safari per non essere troppo visibili agli animali. Evitare, in ogni caso, tenute mimetiche o qualsiasi altro abbigliamento che possa essere confuso con quello militare.

Tutto perfetto, ma ora facciamo parlare chi ha viaggiato con me.

• (...) Ho scelto questo tour perché corrispondeva a ciò che cercavo: avventura ma anche il comfort del lodge quando si arriva la sera dopo ore di jeep su strade sterrate. L’altro dato per me importante era il numero limitato di partecipanti. Con questi requisiti di base questo viaggio in Namibia è andato oltre ogni mia aspettativa.
  Anche le proposte su cui ero più scettica si sono rivelate fantastiche, ora sono certa che ciò che Riccardo propone è un’esperienza imperdibile. È stato meraviglioso salire sulle dune del Soussvlei, anche se non siamo arrivati in cima a Big Papa. Emozionante il giro in kayak tra le otarie, che sono molto simpatiche e non puzzano poi nemmeno tanto… Adrenalinico il giro in jeep sulle dune vicino all’oceano… Sorprendenti gli antichi petroglifi del sito di Twyfelfontain. Incredibile il numero di animali visti nel parco Etosha e nella riserva di Erindi (...)

  Alessandra C. 65-70 anni, Bologna. Primo tour 2022

• Sono tornato da poco tempo da un viaggio in Namibia e volevo condividere con Voi questa magnifica esperienza. Io e mia moglie avevamo il desiderio di fare questo viaggio, ma data la mia non più verde età, cercavamo un'opportunità che ci garantisse un viaggio ben organizzato a costi accettabili. Tutto questo è stato possibile quando abbiamo aderito alla programmazione di un tour in Namibia fatta da Riccardo Giordano dal 17/09/19 al 04/10/19.

  In questi 15gg abbiamo realizzato il nostro sogno visitando un paese magnifico dove continuamente il paesaggio cambiava sotto i nostri occhi mentre lo attraversavamo. Abbiamo visto canyon, fiumi, dune, l’oceano per finire con il parco Etosha, un immenso paradiso faunistico. Tutto ciò è stato possibile per la professionalità e competenza di Riccardo che ha contribuito alla realizzazione del nostro sogno accompagnandoci per mano in questo fantastico tour con competenza e tanta... pazienza. Grazie ancora Riccardo

  Mario C. e Rita S. 65 - 70 anni, Roma. Namibia Adventure ottobre 2019.

• (...) L'organizzazione è stata impeccabile, forse Riccardo ha sangue tedesco nelle vene, ha inoltre la capacità di trasmetterti il suo entusiasmo, nonostante abbia già effettuato precedenti viaggi in questo paese, condividendo le tue stesse sensazioni di fronte a questo meraviglioso angolo di mondo.
  Un altro aspetto positivo è avere a disposizione un mezzo che ti permette di effettuare le soste dove desideri e per il tempo che desideri, nei tour di gruppo l'itinerario e i tempi sono invece prefissati (...)

  Oriana B. 65-70 anni, Torino. Primo tour 2022

• (...) Ho partecipato dunque a questo viaggio con molte aspettative e posso dire di essere davvero appagata! È stato un viaggio ben ponderato rispetto alla durata, ai luoghi da visitare (le eccellenze della Namibia), ai chilometri in Jeep; È stato un crescendo costante di panorami ed emozioni. Ottima scelta delle strutture con il giusto livello di comodità e comfort.

  Eravamo un piccolo gruppo, subito affiatato, in una comoda e affidabile Jeep, accompagnati dalla passione e curiosità della nostra guida e driver Riccardo che non ha mancato di regalarci spesso qualcosa di nuovo e inaspettato. Davvero meraviglioso! (...)

  Alessandra G. 55-60 anni, Roma. Primo tour 2022

• Toyota 4x4. Piccolo gruppo. Riccardo guida sicura ed esperta. Libertà assoluta. Savana infinita. Strade sterrate in mezzo agli animali. Albe e tramonti infuocati. Lodge confortevoli nel cuore della savana. Nostalgia immediata di un'esperienza incredibile.

  Letizia P. 70 e più anni, Latina, Primo tour 2022

• (...) Ancora una volta “Africa” e ancora una volta l’Africa con Riccardo e “Latitude 180°”.

  Questa volta ci è “toccata” la Namibia. Paese stupendo con paesaggi mozzafiato, avventure impareggiabili e avventure divertenti. Un paese conosciuto con e attraverso gli occhi della “nostra” super guida. È andato tutto bene e, tenendo conto che eravamo in Africa, non è poco.

  Ma che non mi si parli di fortuna: perché se i guai succedono (nello specifico la rottura dell’aria condizionata del fuoristrada. Sì perché amiamo l’avventura, ma non rinunciamo alle comodità) e vengono risolti brillantemente e in breve tempo, la fortuna c’entra poco: è merito dell’organizzazione che ha saputo vagliare i servizi locali scegliendo i migliori! Per non parlare della scelta dei lodge: strutture super e, anche se più spartane, sempre dotate di tutti i comfort (...)

  Enrica e Pietro G. 70 anni e più, Milano. Secondo tour 2022

• (...) Inutile dire quanto sia meravigliosa la Namibia con i suoi paesaggi sconfinati, gli animali nel loro habitat, le albe, i tramonti e quei colori di cui solo l’Africa è capace.

  Un luogo magico, dove puoi ammirare i rinoceronti riuniti intorno alle pozze o fare kayak tra le otarie e i loro cuccioli.

  E poi la Skeleton Coast, così “potente” che nessuna foto al mondo può renderne la maestosità.

  a Namibia, come l’Africa, va vissuta sulla pelle… e se lo fai con un piccolo gruppo e senza rinunciare al comfort ancora meglio!

  Una nota di merito va alla nostra guida Riccardo che ha indubbiamente fatto la differenza: molto preparato e appassionato, ci ha permesso di avere un quadro completo non solo del viaggio ma, fornendo una visione a 360 gradi del paese (che non è da tutti), ci ha regalato l’illusione di sentirci un po’ meno turisti e un po’ più viaggiatori.

  Non ultima l’organizzazione, che ci ha permesso di sfruttare al meglio ogni giornata senza tempi morti, pur senza negare il riposo (...)

  Benedetta B. 40-45 anni, Piacenza. Secondo tour 2022

• Viaggio Fantastico. Partito con qualche dubbio legato al dover dormire diverse notti, per la verità ridotte al minimo, in tenda ubicata sopra il tetto della 4x4; chi mi conosce lo sa, odio dover dividere il bagno con sconosciuti......o con persone poco propense all'igiene....e il dover dormire in tendo comporta l'utilizzo di bagni comuni....tuttavia, mi son dovuto ricredere. In Namibia ho trovato strutture ricettive pulitissime. Con riguardo in particolare alle notti in tenda, i bagni del campeggio dove ci siamo fermati con le 4x4 erano tutti (eccetto 1) super puliti, ogni piazzola aveva il suo, pertanto al limite si dovevano condividere bagno e doccia con i compagni di macchina, un pò come succede a casa in famiglia; e in un viaggio così, se non lo si è (famiglia), quasi lo si diventa.

  Colgo l'occasione per ringraziare TUTTI i miei fantastici compagni di viaggio: Valeria, Luca e Laura (compagni di macchina); Riccardo Giordano, organizzatore, guida accompagnatrice e amico, Alessandra, Mario e Rita, Stefania.

  Luca S. 45 - 50 anni, Pesaro Namibia Adventure ottobre 2019.

• Sono tornato da poco tempo da un viaggio in Namibia e volevo condividere con Voi questa magnifica esperienza. Io e mia moglie avevamo il desiderio di fare questo viaggio, ma data la mia non più verde età, cercavamo un'opportunità che ci garantisse un viaggio ben organizzato a costi accettabili. Tutto questo è stato possibile quando abbiamo aderito alla programmazione di un tour in Namibia fatta da Riccardo Giordano dal 17/09/19 al 04/10/19.

  In questi 15gg abbiamo realizzato il nostro sogno visitando un paese magnifico dove continuamente il paesaggio cambiava sotto i nostri occhi mentre lo attraversavamo. Abbiamo visto canyon, fiumi, dune, l’oceano per finire con il parco Etosha, un immenso paradiso faunistico. Tutto ciò è stato possibile per la professionalità e competenza di Riccardo che ha contribuito alla realizzazione del nostro sogno accompagnandoci per mano in questo fantastico tour con competenza e tanta... pazienza. Grazie ancora Riccardo

  Mario C. e Rita S. 65 - 70 anni, Roma. Namibia Adventure ottobre 2019.

• Il nostro viaggio in Namibia è stato un'esperienza unica. Certo, non esattamente una vacanza all'insegna del relax, ma i paesaggi della Namibia, bellissimi, fanno dimenticare in un attimo i piccoli contrattempi che possono presentarsi in un'avventura spettacolare come questa. Il cielo stellato di notte, gli orizzonti infiniti, le imponenti dune sull'oceano sono indimenticabili.

  Laura N. - Luca D. 50 - 55 anni, Massa. Namibia Adventure ottobre 2019.

• Caro Riccardo, un altro bel viaggio da mettere nel cassetto dei miei ricordi più belli, la Namibia mi è rimasta nel cuore per diverse ragioni e sensazioni. Mi sono rimaste impresse le lunghe strade dove lo sguardo si distendeva nell'orizzonte, senza ostacoli, proprio "on the road". Sono rimasta affascinata dal paesaggio del Fish River Canyon, mi è sembrato di essere nell'Era primordiale, alle origini del mondo. Nella pianura del Deadvlei ho avuto l'impressione che un incendio avesse spazzato via un bosco rigoglioso, lasciando gli scheletri degli alberi più resistenti.

  Che bello, poi, dormire nel lodge del Kalahari, in mezzo al nulla mentre un vento forte soffiava all'esterno. Che dire poi del divertimento adrenalinico nello scorazzare tra le dune di sabbia, su una Jeep guidata da un simpatico vecchietto? L'emozione di aver navigato tra i piccoli di otarie, che si divertivano a salutarci con la coda è stata impagabile, ma il culmine l'ho provato nell'avvistare gli animali nel parco Etosha, mi sono sentita una vera esploratrice della Savana.

  Alla prossima avventura!

  Stefania G. 50 - 60 anni, Roma. Namibia Adventure ottobre 2019.

• Il sogno namibiano
  Ed eccomi tornata in Africa! Stavolta a spasso con le 4x4 per la Namibia.

  È stato meraviglioso percorrere in lungo ed in largo il paese, inseguire le nuvole bianche e pompose a perdita d'occhio negli ampi spazi dell'altopiano centrale, camminare sul ciglio del fish river canyon per arrivare fino al confine da cui salutare il Sud Africa per poi seguire in fiume fino a raggiungere il deserto che curioso si affaccia sull'oceano per ammirarne la forza impetuosa.

  Poi giù in acqua per pagaiare tra le giovani foche che giocose ti inseguono e danno spettacolo con giochi d'acqua, e poi? ...con le jeep, come sulle montagne russe, ad arrampicarsi su e giù sulle dune sabbiose! Ed ancora deserti, ognuno con le sue sfumature del giallo, ognuno con i suoi venti.

  Poi di notte, nel silenzio, un manto di stelle luminose si avvicina fino quasi a toccare la punta della tenda. Guardar fuori toglie il fiato, illumina la mente e riscalda il cuore. E ancora non è finita, ancora a macinare chilometri da una regione all'altra tra pitture rupestri ed escursioni per poi raggiungere l'Etosha National Park dove il lento girovagare della moltitudine di animali diventa il tuo modo di essere mentre silenziosamente osservi l'equilibrio perfetto che la natura regala.

  Per tutto questo ringrazio la nostra guida Riccardo! L'organizzazione del tour è stata impeccabile, le strutture selezionate hanno superato le mie aspettative, ma soprattutto la capacità di Riccardo di cogliere ogni esigenza del gruppo e costruire un itinerario praticamente su misura!

  Un'esperienza indimenticabile! Grazie Riccardo e grazie a tutti i compagni di viaggio con cui ho avuto il piacere di condividerlo!
  Al prossimo viaggio!

  Alessandra R. 40 - 45 anni, Roma. Namibia Adventure ottobre 2019.

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